Tuesday, May 8, 2012

Ologrammi, quando la fantascienza prende forma

Scena del film Star Wars
Continuate a vedere in televisione pubblicità di televisori in 3D? Se pensate che pagare così tanto per un film con una qualità non così differente dall'originale, allora ho buone notizie per voi: oggi parlerò di ologrammi.
Forse chi sente questa parola ha pensato immediatamente alla saga di Star Wars, o Star Trek, dove per comunicare compariva su una piattaforma la proiezione della persona stessa.
Eppure parliamo di pura e semplice realtà che entrerà magari nei prossimi anni nell'uso di massa.
In fondo si sa, ogni tecnologia come può essere il telefono, il telegrafo, la radio, impiegò almeno 10 anni ad entrare nelle case, per motivazioni economiche certo, ma sopratutto perchè inizialmente l'utilità di queste tecologie non era così immediata e molte aziende concorrenti cercano sempre di ostacolare l'uscita di esse in modo tale da potersi preparare al confronto sul mercato.

Ma vediamo cosa sono più precisamente questi ologrammi:
Wikipedia li definisce così, gli ologrammi sono definiti come figure d'onda interferenti ottenute tramite l'uso di un laser aventi la specificità di creare un effetto fotografico tridimensionale. Ogni parte dell'ologramma, poi, contiene l'intera informazione. Ma cerchiamo di spiegare meglio questo funzionamento:

Qui sopra vediamo come si realizza l'ologramma
Un fascio di luce laser viene sdoppiato: una parte è inviata direttamente sulla lastra, mentre l'altra parte viene inviata sull'oggetto che la riflettesulla lastra. Nel percorrere tragitti diversi, le due componenti del fascio si sfasano l'una rispetto all'altra e, ricongiungendosi, producono una figura di interferenza che viene registrata sulla pellicola sotto forma di ologramma. Ad occhio nudo sulla lastra non è visibile alcuna immagine, solo una retinatura di linee sottilissime e iridescenti che illuminate nuovamente da un laser faranno comparire l'immagine.




Effetto Pepper ghost
Per riprodurre invece un video olografico la questione è diversa, si deve creare un' illusione ottica che riprodurrà un filmato, un oggetto adiacente sotto gli occhi degli spettatori. Questo prende il nome di Pepper ghost(link sull'immagine). L'immagine presente in un altra stanza verrà riflesssa da un vetro semitrsparente che guardato dalla posizione rossa nell'immagine apprarià cm reale.
Questo tipo di tecnica è stata già utilizzata in alcuni concerti di cantanti famosi come i Gorillaz (apparsi sotto forma di cartoni animati) impressionando la platea intera. E' stato già annunciato anche che ci srà il concerto olografico di Michael Jackson e personalmente non vedo l'ora di poterlo vedere.



Qui potete vedere l'effetto creato da quest meravigliosa tecnica in un concerto di un cantante morto 15 anni fa.
Ologramma presente sulla banconota da 50 €

Altre famose utilità degli ologrammi sono quelli anticontraffazione, famosi per essere sulle banconote di ogni taglio. Essendo appunto complicati e costosi da creare da un contraffattore è il miglior modo per distinguere le copie originali da quelle false.

Il futuro lo vedo molto ambizioso, perchè come si è vesto è nel desiderio di tutti vedere il proprio interlocutore telefonico oltre che a sentirlo, e per qualsiasi sforzo di poterlo vedere con l'odierna tecnologia 3D, avere la sua proiezione davanti ai propri occhi è tutta un altra cosa. Potremmo quindi veramente vedere ad una riunione di lavoro persone davanti a noi che invece sono dall'altra parte del mondo, e magari vedere Steve Jobs portare un saluto sul palco con il suo nuovo modello di IPhone. Purtroppo gli interessi di mercato sono molti e alle case di produzione e la tecnologia è ancora alle prime armi ma posso ben dire che Minoriry report ha azzeccato anche su questo come previsione.

Daniele Modesti
Fonti:
 Wikipedia,
Tecnologie olografiche

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