Friday, June 15, 2012

Viva la Resolution!

Un'ormai antico Powerbook G4
Ebbene si, la corsa all'alta definizione non è ancora finita ... e di certo non è nemmeno rallentata. Dopo aver creato uno smartphone con un display cristallino e definito come non ne abbiamo mai visti, il colosso di  Cupertino ha deciso di fare il porting di questa tecnologia anche sui suoi notebook.
Le diverse risoluzioni standard
per i display 
I display ad alta risoluzione (ed alta definizione)  in realta' sono una storia vecchia, sulle Mobile Workstation venivano montati dai tempi del Pentium 4 HT, e Apple ha cominciato a farne largo uso dai tempi del Powerbook G4. Grazie al mio lavoro ho avuto modo di saggiarne le caratteristiche abbastanza a fondo e devo ammettere che gia dai tempi del primo Macbook Pro Intel i modelli con la risoluzione piu' alta, sia 15.4" che 17" wide screen, erano capaci veramente di una qualita' di immagine superba. L'unico difetto che avevo trovato era la luminosita' che lasciava un po a desiderare ma l'arrivo della tecnologia led ha risolto pienamente il problema.
Gli stessi display Hi-Res dei Macbook, come citato sopra, venivano montati anche sulle Mobile Workstation, potenti notebook nati soprattutto per lavorare con software di disegno e progettazione. Su queste macchine la definizione deve essere molto alta perche' permette di poter lavorare su uno spazio grafico decisamente piu' grande rispetto ad un display normale.

Allora vi chiederete "Ma cosa c'è di nuovo ?"
Il nuovo Macbook Pro "retina"
Di nuovo c'è che il nuovo display "Retina" di Apple è un display da 13.3 pollici come non si era veramente mai visto. Fin'ora si poteva puntare su modelli Hi-Res partendo dal 14"e c'è anche da dire che comunque non si differenziavano cosi' tanto dal loro modello standard. Ora, invece, il retina display porta lo standard 13.3 con risoluzione 1280x800 alla sbalorditiva risolzione 2880x1800.
Confronto tra un display standard e
uno retina !
Si è riusciti a fare tutto cio' utilizzando una tecnologia che permette, pur avendo pixel molto piccoli, che i segnali di pilotaggio del singolo punto non vadano a creare disturbo ai punti adiacenti che sono molto vicini a causa dell'altissima densita' (220DPI).
Inoltre è stata utilizzata una tecnologia costruttiva IPS che permette di avere dei colori ancora migliori.

Insomma i computer che si sono consacrati come le migliori macchine per elaborazione grafica hanno fatto un nuovo passo avanti!

 
Fontanot Matteo

Tuesday, June 12, 2012

Com'è cambiato il nostro modo di stupirci ?!

Questo è un mini post, più che un post è un "Evidenziare" un video storico che per fortuna si riesce ancora a trovare su Youtube. 
Uno dei maggiori aspetti che è stato plasmato con l'arrivo del digitale è stato il nostro modo di stupirci. E' difficile spiegare a parole come e in che direzione questo sia cambiato, tanto che provero' a farlo con un  filmato .....


Questo è stato il primo spettacolo pubblico offerto dal modernissimo Cinematografo
Adesso noi lo guardiamo anche leggermente annoiati ... non ci troviamo nulla di entusiasmate in tutto cio e potremmo quasi dire che è uno di quei filmati amatoriali dove qualcuno erroneamente dimentica la telecamera in registrazione mentre è intento a pensare ad altro. 
In realta' al tempo all'arrivo del treno in stazione le persone rimasero talmente terrorizzate dalla macchina che correva verso di loro che scapparono dal cinema correndo.

Pensate che cosa penserebbero del cinema 3D di oggi !
Matteo Fontanot

Fonti: Wikipedia( L'Arrivée d'un Train a la Ciotat ) 



Saturday, June 2, 2012

Fibra ottica o 4G? Il futuro delle telecomunicazioni è sereno

Oggi parleremo della banda larga e di questa nuova tecnologia, già presente in alcuni Stati ed ancora in fase di sperimentazione in Italia, la rete 4G, grazie anche alla mia esperienza lavorativa in Fastweb.

Filamenti di fibra ottica
Partiamo con la fibra ottica. Essa si basa sulla trasmissione di luce mediante dei filamenti di vetro, permettendo una trasmissione immediata, veloce e senza disturbi dovuti a fattori atmosferici e interferenze elettriche. Parliamo quindi di un filamento altamente efficente e veloce, ma estremamente costoso: pensate che un chilometro di questo cavo arrivi a costare 10.000$ all'azienda e da ciò si capisce perchè una rete come Fastweb costi al cliente 45€ al mese.

Fastweb quindi è l'unica rete in Italia con reti proprie in fibra ottica che permette una velocità a partire da 10Mbit/s fino ad arrivare a 100 Mbit/s con una spesa più elevata, ma indispensabili per una video conferenza senza disturbi o una tv via internet. Altre aziende nate in precedenza come Wind, Telecom, Teledue, utilizzano da sempre i propri cavi in rame (anche se Wind e Teledue si attaccano alla rete Telecom) con effettivi disturbi e rallentamenti sulla rete del cliente dovuti al logoramento dei cavi e alle condizioni atmosferiche. Quindi la scelta sta proprio nell'avere una rete di qualità ma con costi maggiori oppure avere una rete non garantita e più lenta e sopratutto più economica.

E' composta da un cuore di una singola fibra di vetro pura rivestita da tre strati che servono principalmente a isolare l' interno. Questa luce che attraversa il cavolo viene trasmessa per via di una semplice riflessione speculare e portata fino alla destinazione desiderata. Le dimensioni? Per la sola fibra interna sono di 8 micron. La curvatura brusca di questi cavi produce un difetto nella difrazione e quindi una perdita di segnale.

Ormai con l'avvento di telefoni di nuova generazione la navigazien in rete, le chiamate, il file sharing in diretta, prendono una buona fetta della rete senza fili. L'esigenza è ora dunque quella di creare reti poco costose, veloci e senza fili. A questo proposito arriva quindi la rete di quarta generazione o 4G.

Progetto della rete 4G Vodafone ad Ivrea
Questa rete è stata testata la prima volta da NTT DoCoMo un importante compagnia giapponese di telecomunicazione che nel 2005 riuscì con un terminale 4G a caricare e vedere 32 video in HD contemporaneamente nello stesso momento con la particolarità di far l'esperimento in un auto che si muoveva alla velocità di 20 km/h. La velocità di questa rete dunque si aggira intorno ai 100Mbit/s come Fastweb e può arrivare anche a 1Gbit/s in posizione statica. Negli Stati uniti questa rete è già presente e permette già la navigazione tramite alcuni operatori grazie anche ai dispositivi come l'Ipad 3 predisposti per esso. In Italia il primo comune che presenta questo tipo di rete è presente solo ad Ivrea(TO) in forma di sperimentazione tramite la compagnia Vodafone. Quindi siccome per utilizzare questa rete bisogna sostituire i ripetitori già presenti la vedo molto lunga la strada, ma ambiziosa perchè entreremo in un era dove la trasmissione dei dati avverà nello stesso tempo di una semplice conversazione dal vivo tra amici e quando ogni campo convergerà in queste tecnologie allora sarà tutto veramente una realtà virtuale.


fonti : ------Wikipedia: Reti LTE 4g, Fibra ottica, Ntt DoCoMo---------
           ------Mobile.HD Blog

Daniele Modesti
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